sabato 12 aprile 2008

L'Addestramento

Esistono attimi in cui il sublime disegno del Destino si dipana nelle sue effettive fattezze. Scompaiono così le nostre mete materiali, lasciando voce a quel sommerso marchingegno di emozioni che anticamente concatenate tra loro, sono divenute nel tempo un'identità cosciente. Insaziabile dell’esperienza di esistere; conosciuta come Anima, essa è temporanea sposa della carne, attraverso cui manifesta la vita.

Esistono impegni immensi, nati per influenza dell'Anima. Sono situazioni che in un modo o nell’altro ci troviamo a coltivare con insospettabile passione. Compiti che se accettati conducono oltre l’immaginazione, passando però su sentieri di lacrime e sangue, nella realtà di tutti i giorni. Vicende anche comuni, che interiormente percepiamo come insormontabili conflitti, risultato di quel mistero che sa renderci sempre il frutto della nostra semina.

Esistono uomini e donne capaci di accettare questi impegni, che ne conoscano o meno la sua origine, la sua funzione ultima. Persone determinate ad arridere lo spettro del fallimento quante più volte sia possibile, attraverso atti di grande determinazione che sanno redimere una Mente sfigurata dalla paura e dal dolore.

mercoledì 2 aprile 2008

Le mie Invidie

L’Invidia è quel meccanismo di auto avvelenamento innescato dalla Mente, che induce ad una serie di ragionamenti critici ed apparentemente legittimi, rivolti generalmente contro un singolo individuo. Il dolore che dà luogo al fenomeno, nasce preferibilmente nei soggetti inclini alla competitività, che sofferenti di un'inconscio senso di inadeguatezza verso taluni aspetti della vita, rinnegano i mezzi (materiali e non) per migliorarla assumendo un'atteggiamento socialmente distruttivo.
Il fenomeno trova compimento in un’aggressione che può essere manifestata pubblicamente, come segretamente. I soggetti aggrediti rappresentano nel nostro Inconscio l’opposto dell’archetipo delle nostre lacune.

Diversamente dall’Ira, l’Invidia si manifesta disturbando con discrezione le nostre percezioni psichiche, dandoci il tempo di definirle per costruire un sistematico boicottaggio nei confronti della persona-nemico.