mercoledì 27 febbraio 2008

Leggendario Paladino

"Trascorre lento il tempo, l’ultimo respiro di una vita gloriosa infine sopraggiunge. Lungo, interminabile come l’agonia stessa del dolore.
Bruciante la ferita irradia calore fiammeggiante, mentre il sangue sulla pelle assume la divina consistenza dell’acqua. Le mani portano la spada al petto. L’epilogo che tanto si era sperato di meritare. L’odore del cuoio che avvolge l’impugnatura. Le proprie dita stringono su di essa.

Si spezza l’aria nei polmoni; il corpo diviene polvere in un fragore assordante, mentre la coscienza di esistere permane. Non ha più peso; si libra. Non vede, non sente. Percepisce.
L’esistenza si accende nella luce, il reale si neutralizza sulle sfumature del bianco. L’anima spoglia i ricordi dalle futilità, sottraendoli alla mente. Ciò che fu vissuto diviene pura emozione, incapace di sbiadire. Sboccia il desiderio di piangere in eterno. Ma non di lacrime si bagna il suolo, è l’anima stessa che collassando diviene parte di esso.

Le terre di Naileen si dissolvono. I sensi esplodono nel firmamento con violenza indomabile. L'anima diviene errante, purificata trova la propria identità immortale. Il cammino del Bianco Trapasso si rivela, trasformando per sempre colui che ha protetto l'innocenza fino alla fine dei suoi giorni.
A Therom succede Muriel, il nuovo Dio delle Nascite."


Da: La genesi di un Dio
Biblioteca delle Arti Arcane
Fortezza Accademica Riversio, Regno di Arghemal

1 commenti:

Dyda ha detto...

Evvivaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!
Ho già la mente popolata del Nuovo Regno!
Semplicemente fantastico!
Ottimo lavoro!!!
Ancora ancora ancoraaaaaa!
Droga per la mia mente!!!

Grazie.