"Il balzo mai fu così leggero. L'udito carpì suoni che solo in un sogno avrei potuto sfiorare, mentre infiniti odori invadevano i miei sensi. Dalla pelle germogliò il grigio manto del lupo che stavo diventando e nelle mie ossa fulminò la vibrazione della metamorfosi. Vidi il mio viso allungarsi, la mia bocca traboccò di zanne affilate. I colori si spensero nei miei occhi, risaltando ogni forma in lucenti sfumature di bianco e nero. Zampe sottili poggiarono così, leggere sull'umido terreno del bosco..."
Da: I Generali del Vortice - Etal Goran
Archivio ufficiale dell'esercito
Dimora dei Sovrani, Regno di Thelios
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