sabato 20 marzo 2010

Rivelazione

La sua figura si erse in tutta la sua altezza, ora avvolta e protetta da lucenti lamine d'argento decorate in esili linee d'acciaio rosso rubino, a formare curve che ne valorizzassero il portamento. Ogni sezione di quell'armatura andava allungandosi all'esterno, come fossero creste affilate lungo il dorso di un drago. Così a proteggere gli stinchi, rinforzando le ginocchia sino a risalire intorno alle cosce. Anche dal dorso delle mani fino ai gomiti, coprendo interamente gli avambracci con massicce lamine resistenti al taglio di una lama incantata. Poi sul torace, via lungo il collo allungandosi ai lati su due curve sinuose, slanciate nei lunghi coprispalla raffiguranti ciascuno la testa di un rapace, le cui ali accennavano di spiegarsi discendendo la schiena. Sopra di essa un mantello vi ricadeva pesante, appeso da una spalla all'altra fino a toccare abbondantemente il pavimento. Era un particolare tessuto bianco, spesso e logorato dal tempo; per quanto sbiadito fosse, sembrava replicare ogni respiro di chi lo stava indossando, dando l'impressione di assorbire via via la luce stessa della stanza, offuscando quanto visibile oltre i suoi contorni.
Lo sguardo di quel guerriero, ai presenti forse non fu mai così intenso. Quell'essere, così introverso e taciturno, sembrava esprimere tutte le sue emozioni attraverso i suoi sottili occhi da felino, come perle arancioni incastonate ad illuminare un cranio dalla forma incidente e schiacciata, con una folta capigliatura color cenere serrata ai lati da due orecchie appuntite, sempre rivolte all'indietro. Sulla bocca affiorava la forma della dentatura, della quale a volte i canini facevano capolino sotto il labbro superiore, rendendo ancor più caratteristico il lungo e folto pelo che dalla mascella risaliva in una linea sottile congiungendosi alla chioma.

Mai fu prima, né da allora, che un felide mostrasse il marchio dell'Armata impresso su di un'armatura forgiata dai Nascat. Mai fu ricordato giorno più importante nella storia di questo mondo, riguardo l'esito della Grande Guerra del Caos.

Da: I Generali del Vortice - Kàel Adaris Shi
Archivio ufficiale dell'esercito
Dimora dei Sovrani, Regno di Thelios

0 commenti: